Remotizzare applicazioni e desktop è un passaggio pressoché obbligato quando si vuole abilitare il telelavoro in sicurezza e di sicuro è modus operandi propedeutico al lavoro agile.
Dal punto di vista dell’IT, questo tipo di progetti nascondono diverse insidie, non ultima la complessità che ha impatti diretti sull’esperienza dell’utente la quale, a sua volta, è fondamentale per il successo di simili iniziative.
La sessione ha l’intento di condividere come Nutanix può contribuire ad indirizzare aspetti critici di questo tipo di workload, a facilitare non solo la progettazione, ma anche implementazione e gestione nel day-by-day, passando per i princìpi base del design e le linee guida per un corretto dimensionamento.
Lorenzo Di Palma inizia il suo percorso professionale nell’IT nel 2002 come specialista d’infrastruttura. L’azienda con cui collabora è impegnata su diversi progetti e forniture commissionate da realtà del segmento enterprise e della PA, tipologia di clienti che continuerà da lì in poi a seguire durante la sua vita lavorativa.
Nel 2006 cambia azienda andando a ricoprire il ruolo di IT architect: ha così l’occasione di partecipare ad attività e progetti di respiro nazionale ed internazionale, legati al consolidamento e virtualizzazione in ambito data center, nonchè di remotizzazione e virtualizzazione di applicazioni e postazioni di lavoro.
Dal 2011 al 2018 lavora nell’ambito delle soluzioni EUC, ricoprendo incarichi di post-vendita prima e di pre-vendita poi presso i due principali vendor del settore.
Oggi fa parte del team di pre-vendita di Nutanix, dove lavora fianco a fianco coi clienti per identificare insieme i corretti passi da fare nell’era del multi-cloud.