In un’ottica di razionalizzazione, efficientamento e digitalizzazione dei processi di gestione dei dati, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sta lavorando sulla trasformazione digitale dei servizi, per cittadini ed imprese.
In questo momento così difficile e delicato per il nostro Paese a causa del COVID-19, si stanno avviando importanti iniziative sia nell’ambito delle smart road e delle sperimentazioni su strada pubblica dei veicoli autonomi, sia in relazione al trasporto pubblico, per fornire risposte concrete alle nuove esigenze di mobilità delle persone e delle merci, con sperimentazioni tese ad una mobilità collettiva sicura, efficiente, cooperativa e di qualità.
Mario Nobile è laureato in Ingegneria Civile e ha un Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Trasporti. La sua carriera nel settore della pubblica amministrazione lo ha portato a ricoprire diversi ruoli dirigenziali nell’ambito progettazione e pianificazione territoriale e dei servizi informatici, inclusi programmi di sviluppo della banda larga nel territorio.
Nel 2010 è entrato a far parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dove si è occupato inizialmente di programmi di riqualificazione urbana e politiche abitative, per poi passare alla gestione e manutenzione dei beni immobili delle sedi centrali, delle tecnologie (anche informatiche) di supporto e della razionalizzazione logistica. Parallelamente agli incarichi nella pubblica amministrazione, ha avuto anche ruoli accademici: dal 2001 al 2011 è stato Docente a contratto presso la Facoltà di Architettura dell’Alma Mater - Università degli Studi di Bologna ed ha all’attivo numerose pubblicazioni. Dal 2015, nel corrente incarico, ha coordinato il lancio del nuovo portale web del Ministero ed il portale Opencantieri, best practice internazionale sull’apertura dei dati relativi alle opere pubbliche di interesse nazionale.