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Il Valore Pubblico nell'epoca Covid-19: come finalizzare le performance e gestire i rischi delle PA verso l'equilibrio tra salute pubblica, ripartenza economica, tenuta sociale e rispetto ambientale [ talk.10 ]

Sala: Streaming Verde

Il concetto di Valore Pubblico, ampiamente studiato nel dibattito scientifico internazionale, ha trovato una prima definizione “istituzionale” italiana nelle Linee Guida 2017-2018-2019 del Dipartimento della Funzione Pubblica e nella Relazione CNEL 2019: il vero successo di una PA può essere espresso dalla capacità di migliorare il livello di benessere sia economico, sia sociale, sia ambientale percepito dai cittadini rispetto alle condizioni di partenza delle politiche e dei servizi.

Prima dell’emergenza sanitaria, la creazione di valore è stata una chimera per la maggior parte delle PA italiane.

In epoca COVID-19, reimpostare l’azione delle PA italiane dalla burocrazia difensiva verso il Valore Pubblico diventa una necessità imprescindibile per evitare il crollo del Paese ma anche un’opportunità di accelerazione del cambiamento organizzativo e digitale vissuto durante il lockdown. In epoca COVID-19, le PA creano Valore Pubblico se e nella misura in cui riescano a trovare l’equilibrio dinamico tra salute pubblica, ripartenza economica, tenuta sociale e rispetto ambientale.

Oggi più che mai, per creare Valore Pubblico occorre finalizzare verso esso le performance individuali, organizzative e istituzionali (cioè, gli impatti sul livello di benessere dei cittadini) delle PA.

Oggi più che mai, per proteggere il Valore Pubblico occorre contenere i rischi (es. amministrativi, economico-finanziari, patrimoniali, di sicurezza, informatici, corruttivi, di trasparenza, di privacy, reputazionali, strategici, operativi, di non qualità, ambientali, legati agli andamenti economico/politici esterni e, in epoca COVID-19, soprattutto sanitari) che possano comprometterne o ridurne la generazione o addirittura causarne la distruzione.

Oggi più che mai, occorre costruire una prospettiva integrata di miglioramento delle performance e di contenimento dei rischi verso l’orizzonte comune della generazione di Valore Pubblico: da un lato, il Performance Management (PM) aumenta la probabilità e la misura della creazione di valore, dall’altro lato il Risk Management (RM) diminuisce la probabilità e la misura dell’erosione del valore. Solo attraverso una gestione integrata delle leve di creazione e delle leve di protezione è possibile generare Valore Pubblico.

Si configura la necessità di un innovativo Modello di “Public Value Governance” delle nostre PA che parta dal miglioramento del livello di salute dell’ente (organizzativo, professionale, digitale, ecc.), si affidi a politici con visioni di medio-lungo respiro e a manager trasversali che sappiano portarle avanti, si organizzi per processi semplificati e digitali, governi le performance e i rischi in modo integrato e finalizzato alla creazione di Valore Pubblico, avvalendosi della partecipazione dei cittadini e della collaborazione di filiera con altre amministrazioni pubbliche, imprese private e organizzazioni no profit.

Per approfondimenti www.cervap.it

Programma dei lavori

Introduce

Dominici
Gianni Dominici Direttore Generale - FPA Biografia

Direttore Generale di FPA, società del gruppo Digital360 la cui attività ruota intorno all’annuale Manifestazione FORUM PA, da venticinque anni si occupa di innovazione e cambiamento con un focus specifico sul settore della pubblica amministrazione. Laureato in Sociologia, ha diretto, coordinato e gestito numerosi progetti di comunicazione integrata e strategica per le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali. Si occupa di comunicazione pubblica ed è studioso dei processi relazionali mediati dalle nuove tecnologie, di social networking, new media ed evoluzione del web nella PA come fattore di cambiamento organizzativo. Svolge attività di relazioni istituzionali. E’ attivo nel dibattito sui temi dell’innovazione digitale, dell’informazione pubblica dell’open government e open data; ha partecipato a molteplici trasmissioni radiotelevisive come esperto del settore, il suo profilo Twitter è seguito da più di diecimila persone.

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Coordina

Deidda Gagliardo
Enrico Deidda Gagliardo ProRettore Università di Ferrara, Componente della Commissione Tecnica per la Performance Biografia

· ProRettore Vicario dell’Università degli Studi di Ferrara.

· Delegato “al Bilancio, alla Semplificazione organizzativa e alla Valorizzazione delle risorse umane” dell’Università degli Studi di Ferrara.

· Professore Ordinario in Economia Aziendale (Cattedre di “Performance, Anticorruzione e Valore Pubblico”, di “Economia e Bilancio delle Amministrazioni Pubbliche” e di “Analisi Economico Finanziaria di Bilancio”) presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Ferrara. · Direttore scientifico del “CEntro di Ricerca sul VAlore Pubblico” (www.cervap.it), Dipartimento di Economia e Management, Università di Ferrara. Il Centro svolge attività di ricerca, con riferimento alle PA dei diversi comparti, alle loro società di gestione dei servizi e alle forme di partenariato pubblico-privato sui seguenti temi: creazione, gestione e misurazione del Valore Pubblico; co-creazione del Valore Pubblico; Performance Management (Programmazione, della Gestione, della Misurazione e della Valutazione delle Performance); Risk Management; Trasparenza e Anticorruzione; Public Management and Innovation; Public Governance; Forme Associative locali; governo e gestione dei Servizi Pubblici Locali; Organizzazione, Gestione e Valutazione del Personale, con focus sul Lavoro Agile e i POLA; Semplificazione dei processi e Digital Transformation; Intelligenza artificiale; Project Management; gestione dei Fondi Europei; Armonizzazione dei Sistemi Contabili; Analisi di Economico-Finanziaria; Accountability e della rendicontazione esterna; Marketing Pubblico; integrazione tra Performance Management, Project Management e Risk Management.

· Direttore Scientifico del Master Inter-universitario in Public Management & Innovation, per la formazione della figura del Public Value Manager, Università di Bologna e BBS (Bologna Business School), Università di Ferrara, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Parma, III edizione (https://www.bbs.unibo.it/hp/master-executive/public-management-and-innovation/).

· Direttore Scientifico del Master Universitario sul “Miglioramento delle PERFormance degli Enti Territoriali e delle altre pubbliche amministrazioni”, Università di Ferrara, X edizione (www.masterperfet.it).

· Direttore scientifico dei CORSI BREVI OIV, previsti dall’art. 6 del D.M. 2 dicembre 2016 e accreditati dalla SNA (Scuola Nazionale dell’Amministrazione), per la Formazione continua a favore degli iscritti nell’Elenco nazionale dei componenti degli Organismi Indipendenti di Valutazione. Università di Ferrara (www.masterperfet.it/corsi-oiv/).

· Componente della Commissione Tecnica dell’Osservatorio Nazionale del Lavoro Agile. Nominato con Decreto 20 gennaio 2021 del Ministro per la pubblica amministrazione.

· Responsabile scientifico del Progetto di ricerca multidisciplinare dal titolo “Il Valore Pubblico: nuovi modelli di governance per programmare, misurare e valutare i contributi delle performance delle PA al miglioramento del Benessere dei cittadini nella prospettiva dello Sviluppo Sostenibile”, I classificato nel bando competitivo della SNA (Scuola Nazionale di Amministrazione), Area IV “Migliorare i risultati e la qualità dei servizi”, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

· Già Componente della Commissione Tecnica per la Performance, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, istituita con Decreto del Ministro per la

semplificazione e la pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 4 del DPR 105/2016 – BIENNIO Febbraio 2019 – Febbraio 2021.Co-autore delle Linee Guida del Dipartimento della Funzione Pubblica: n. 4/2019 (“La valutazione partecipativa”), n. 5/2019 (“La performance individuale”), e n. 6/2020 (“POLA -Piano Organizzativo del Lavoro Agile- e Indicatori di Performance”).

· Già Componente della Commissione Tecnica per la Performance, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, istituita con Decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 4 del DPR 105/2016 – BIENNIO Novembre 2016 – Novembre 2018. Co-autore delle Linee Guida del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 1/2018 (“Il Piano della Performance”), n. 2/2018 (“Il Sistema di Misurazione e Valutazione delle Performance”), n. 3/2018 (“La Relazione annuale sulla Performance”).

· Già Co-autore della Relazione annuale del CNEL al Parlamento sulla qualità dei servizi pubblici (ex art. 10-bis legge 936/86). Nel 2020 con un capitolo su “Qualità e resilienza programmatica nei Piani della Performance dei Ministeri”. Nel 2019 con un capitolo dal titolo. “Il Valore Pubblico. Ovvero, come finalizzare le performance pubbliche verso il benessere dei cittadini e lo sviluppo sostenibile, a partire dalla cura della salute delle PA”.

· Già Componente del “Tavolo di lavoro sul Risk Management”, costituito dall’ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione) ai fini della valutazione ed eventuale modificazione delle indicazioni contenute nel PNA sul sistema di valutazione e gestione del rischio da far confluire nel Piano Nazionale Anticorruzione - PNA 2019. Co-autore dell’Allegato Metodologico e dei “Principi Guida” del PNA 2019.

· Socio ordinario di associazioni accademiche (AIDEA, SIDREA, SISR).

· Componente di Comitati scientifici, Componente di Editorial Board, Reviewer di Collane e di Riviste scientifiche e professionali; Curatore di Pubblicazioni collettanee.

· Autore di numerose ricerche e pubblicazioni, nazionali ed internazionali, su temi quali: public performance management and measurement, public risk management, anti-corruption, transparency, public value, public management and innovation, public governance models, public value governance, e-government, business process reengineering and digital transformation, accounting information system, accounting history, cost management, management control, financial and economic analysis, accountability, startup.

· Dottorato di Ricerca 1999-2001 (XIV ciclo) presso l’Università degli Studi di Brescia, con una tesi su “La creazione di valore pubblico negli enti locali”.

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Intervengono

Performance Management, Risk Management e Valore Pubblico nel Comparto Funzioni Centrali

De Giorgi
Marco De Giorgi Consigliere dei ruoli della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Direttore Generale dell’Ufficio Valutazione Performance del Dipartimento della Funzione Pubblica Biografia

Marco DE GIORGI, di origini pugliesi, è Capo Dipartimento per le politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Professore a contratto dell’Università Luiss Guido Carli.

Sul piano della formazione, dopo essersi laureatosi con lode in Giurisprudenza, indirizzo giuridico-economico, presso la stessa Università Luiss di Roma, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca, sempre con lode, in Organizzazione e Funzionamento della Pubblica Amministrazione presso l’Università La Sapienza di Roma con il coordinamento del prof. Sabino Cassese.

Vincitore del primo corso-concorso per la dirigenza bandito dalla Scuola Superiore della Pubblica amministrazione, nel 2000 è stato incaricato di dirigere il Servizio del Preconsiglio e della Qualità del Sistema Normativo presso il DAGL – Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, occupandosi di drafting e della sperimentazione dell’AIR, analisi di impatto della rea lamentazione.

Dopo vari incarichi di Direzione generale, dal 2008 al 2012, è stato incaricato, con decreto del Presidente della Repubblica, di svolgere le funzioni di Segretario Generale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare dove ha curato tutte le attività di riorganizzazione del dicastero.

Attualmente dirige il Dipartimento per le politiche giovanili della Presidenza del Consiglio ed è vicepresidente dell’AGDP – Associazione nazionale dei Giovani Dirigenti delle Pubbliche amministrazioni.

Autore di vari articoli di Diritto pubblico e Organizzazione amministrativa su riviste giuridiche specializzate, svolge attività accademica e di ricerca in materia di Diritto amministrativo.

Dal 2018 coordina la prima sperimentazione Pa e social impact nell’ambito del Programma per l’innovazione sociale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (dPCM 21 dicembre 2018).

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Performance Management, Risk Management e Valore Pubblico nel Comparto Istruzione e Ricerca

Scaletta
Adriano Scaletta Responsabile della valutazione della Performance - ANVUR - Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca Biografia

Si occupa da oltre 10 anni e sotto varie forme di valutazione. Ha collaborato con enti pubblici, università, imprese private e soggetti del Terzo Settore in numerosi programmi e progetti comunitari, nazionali e locali, in particolare sul tema dello sviluppo locale e imprenditoriale e del trasferimento tecnologico dall’università alle PMI del territorio.

Negli ultimi anni si è concentrato specificatamente nella ricerca valutativa. È socio dell’Associazione Italiana di Valutazione e membro del Laboratorio di Valutazione Democratica. È componente dell’OIV di un ospedale pubblico ed è iscritto all’Elenco Nazionale degli OIV istituito dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

Dal 2015 coordina le attività del Sistema Nazionale di Valutazione della Performance nel comparto università e ricerca per conto dell’ANVUR.

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Performance Management, Risk Management e Valore Pubblico nel Comparto Funzioni Locali

Frieri
Francesco Raphael Frieri Direttore Generale, Risorse Europa Innovazione Istituzioni - Regione Emilia-Romagna Biografia

In qualità di Direttore Generale alle Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni della Regione Emilia-Romagna dal marzo del 2016, è responsabile della gestione delle risorse umane e finanziarie, della logistica, del patrimonio, degli approvvigionamenti, dell’organizzazione, del coordinamento delle politiche europee, della valutazione delle stesse, della cooperazione territoriale negoziata ed internazionale, dello sviluppo dell’ ICT, della statistica, della comunicazione interna e dell’attuazione delle politiche di riordino istituzionale per la Regione.

Precedentemente è stato Direttore Generale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (Ravenna) una delle realtà associative più grande e più strutturata d’Italia e che ha raggiunto importanti risultati in termini di integrazione e coesione intercomunale, trasferendo buona parte delle funzioni svolte originariamente dai nove Comuni, sviluppando, nel contempo, un profondo processo di change management.

Maggiori dettagli su www.frieri.info

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Performance Management, Risk Management e Valore Pubblico nel Comparto Sanità

Tanese
Angelo Tanese Direttore Generale - Asl Roma 1 Biografia

Angelo Tanese, 52 anni, si è laureato in Economia delle Amministrazioni Pubbliche presso l’Università Bocconi e si è specializzato presso l’Institut d’Etudes Politiques (SciencesPo) di Parigi. Dottore di Ricerca in Economia e Gestione delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche. Ha ricoperto diversi incarichi dirigenziali nel settore pubblico e collaborato al coordinamento e all’attuazione del programma Cantieri del Dipartimento della Funzione Pubblica. Attualmente è il Direttore Generale della ASL Roma 1, nata dalla fusione di tre Aziende Sanitarie (ACO San Filippo Neri, ASL Roma E, ASL Roma A). Ha realizzato numerose pubblicazioni sui temi dell’innovazione e del management pubblico, con particolare attenzione alle aziende sanitarie. Docente a contratto di Gestione del Cambiamento Organizzativo presso l’Università di Chieti.

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