
La crisi pandemica tuttora in corso, conferma quanto sia urgente accelerare il necessario processo di trasformazione digitale del nostro SSN. Se da una parte i vari osservatori identificano nella Telemedicina un nuovo paradigma di prevenzione, monitoraggio e cura, dall’altra è fondamentale approcciare questo processo secondo una visione olistica e di lungo termine: infrastrutturazione delle strutture sanitarie in ottica di centro servizi per terapie digitali ed integrate a livello regionale e nazionale, adozione di processi clinici e gestionali connessi ed interoperabili, consapevolezza da parte dei Cittadini che è possibile ambire ad una Sanità inclusiva che semplifichi la vita quotidiana limitando la necessità di spostamenti casa-ospedale e garantendo l’accesso ubiquo alla propria documentazione sanitaria, purché siano messi nelle condizioni di potervi accedere abbattendo eventuali barriere digitali. La strada sarà lunga, ma in questo contesto anche gli operatori di telecomunicazioni accettano la sfida, abbracciano l’ecosistema riaffermando il ruolo classico di connectivity provider attraverso ingenti investimenti in tecnologia, come il 5G, ma intraprendono altresì con convinzione quello di service enabler per garantire la migliore integrazione con le piattaforme che erogano i servizi, dalle ambulanze connesse alla telediagnosi, fino al remote surgery del futuro.
Da anni lavora per costruire, consolidare e allargare reti di amministratori pubblici, di professionisti della sanità pubblica e privata, di esponenti delle professioni, di ricercatori e di manager delle imprese. L'obiettivo è promuovere e facilitare l’incontro e lo scambio di idee, competenze e esperienze tra tutti questi soggetti, autori dell'innovazione della PA e dei sistemi territoriali.
Director e C-Level focalizzato allo sviluppo di innovazione legata all'utilizzo dei nuovi strumenti digitali. Attualmente mi occupo di sviluppare dei nuovi modelli di business in ambito salute con particolare attenzione all'impatto della precision medicine
Francesca Moccia, vice segretario generale di Cittadinanzattiva e componente del Forum Diseguaglianze Diversità. E' stata coordinatrice nazionale del Tribunale per i diritti del malato e direttore dell'Agenzia di valutazione civica/Audit civico di Cittadinanzattiva.
Simone Agazzi è il direttore commerciale del settore Healthcare di Comarch in Italia da ottobre 2018. Ha maturato un'esperienza decennale nel mondo della Digital Health e ICT principalmente in fornitura di soluzioni per il settore sanitario. Precedentemente è stato Global Account Manager in H&S fornendo soluzioni di Smart Health, Smart Living e Smart Monitoring nel mondo industriale e sanitario.
Dal 2011 al 2019 è stato professore del corso di Wireless and Mobile Networks presso l'Università degli Studi di Milano.
Simone è laureato in Informatica all'Università degli Studi di Milano e ha una specializzazione in Informatica Industriale.
Luca Monti è 5G & IoT Project Director nell’ambito del CEO Office di Wind Tre, Azienda nella quale lavora dai tempi della start-up ricoprendo ruoli di responsabilità in Technology, nel Commercial Wholesale nazionale/internazionale ed in progetti cross-azienda. Prima di Wind Tre, ha vissuto i primi tra anni di start di Omnitel Pronto Italia (ora Vodafone). Luca è laureato in ingegneria elettronica al “Politecnico di Milano”.