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Paolo Petralia Camassa

Petralia Camassa

Paolo, classe ‘93 nasce ad Erice.
Si diploma al liceo scientifico Fardella di Trapani, nel quale ricopre il ruolo di Rappresentante degli Studenti negli ultimi due anni del suo percorso scolastico, sino al diploma.
Da sempre appassionato di politica, fin dall’adolescenza, a 13 anni ha già la sua prima tessera di partito.
Nel 2011 approda nella città meneghina per frequentare il corso di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano.
Durante la sua carriera universitaria è anche editore ed autore della rivista L’Alligatore (La Rivista degli Studenti di Giurisprudenza della Statale di Milano), oltreché fondatore, co-direttore e speaker del programma radiofonico “Legality” in onda sulla Web-Radio "Radio Statale", incentrato su temi di politica nazionale e internazionale.
Contestualmente organizza presso l’Università milanese diverse conferenze incentrate sul contrasto alla criminalità organizzata.
Nel 2015 collabora con il National Conflict Resolution Center di San Diego (USA).
Si laurea nell’aprile del 2017.
Successivamente si trasferisce a Ginevra dove consegue il Master in Affari Internazionali presso il Graduate Institute of International and Development Studies (CH).
Nel 2018 è assistente parlamentare presso il Parlamento Europeo, a Bruxelles (BE).
Nel 2019 collabora con l’Ufficio Affari Istituzionali presso l’Eurojust all'Aia (NL).
Nel marzo 2020 viene nominato Assessore nella giunta di Leoluca Orlando con le seguenti deleghe: Sport, Innovazione, Relazioni Internazionali, Politiche Giovanili e Rapporti Funzionali con SISPI.

Questo relatore nel programma congressuale

mercoledì, 4 Novembre 2020

14:00
15:57

Città e territori: dall’emergenza alla ripresa[sc.03]

La crisi pandemica e il lockdown hanno prodotto sui nostri contesti urbani e territoriali stress improvvisi e senza precedenti, non solo di natura strettamente sanitaria, con effetti drammatici per i territori più colpiti, ma anche dal punto di vista sociale, economico e funzionale. Per le amministrazioni locali, “le più esposte dello Stato”, l’emergenza [...segue]