
In uno scenario così imprevedibile ed emergenziale come quello definito a seguito della pandemia, il Pon Metro si offre ancora di più come uno strumento utile alla ripartenza con azioni e progetti già in campo sui territori delle 14 città metropolitane. La strada più veloce è stata partire dagli interventi avviati inserendo le nuove priorità, ampliamenti che le città in accordo con l'Autorità di Gestione del Programma hanno individuato come urgenze da includere nelle progettualità. Gli interventi correlati all’emergenza sanitaria ed economica in un'azione di contrasto al Covid19 raccontano un percorso di resilienza del Pon Metro #CovidResponse attraverso una:
Il talk si apre con i saluti e l’introduzione di Massimo Sabatini, Direttore Generale dell’ Agenzia per la Coesione Territoriale, al quale seguirà un focus a cura dell’Autorità di Gestione, Giorgio Martini con una rappresentazione complessiva della risposta delle città protagoniste del Pon Metro e una valutazione sugli effetti della crisi post Covid in vista del prossimo periodo di programmazione.
Il confronto continua con il racconto delle esperienze di alcune città del PON Metro: Chiara Appendino, Sindaco di Torino, Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci), Cristina Tajani, Assessore del Comune di Milano e Matteo Lepore, Assessore del Comune di Bologna. Attraverso le quattro esperienze si vuole rappresentare alcune buone pratiche di interventi nelle grandi città, evidenziando percorsi di co-partecipazione e di partecipazione attiva dei territori e prime riflessioni sui nuovi bisogni e sulle opportunità della programmazione 2021-2027.
Conclude l’appuntamento il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Giuseppe Provenzano con una visione sul ruolo delle città e delle politiche urbane nella programmazione attuale e futura.
Direttore Generale di FPA, società del gruppo Digital360 la cui attività ruota intorno all’annuale Manifestazione FORUM PA, da venticinque anni si occupa di innovazione e cambiamento con un focus specifico sul settore della pubblica amministrazione. Laureato in Sociologia, ha diretto, coordinato e gestito numerosi progetti di comunicazione integrata e strategica per le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali. Si occupa di comunicazione pubblica ed è studioso dei processi relazionali mediati dalle nuove tecnologie, di social networking, new media ed evoluzione del web nella PA come fattore di cambiamento organizzativo. Svolge attività di relazioni istituzionali. E’ attivo nel dibattito sui temi dell’innovazione digitale, dell’informazione pubblica dell’open government e open data; ha partecipato a molteplici trasmissioni radiotelevisive come esperto del settore, il suo profilo Twitter è seguito da più di diecimila persone.
Nato a Bologna nel 1980, diplomato nel 1999 presso il liceo classico Galvani di Bologna, è laureato in Scienze Politiche. Nel 2007 ha conseguito il diploma al Master in Relazioni Internazionali dell'Università Bologna, dopo avere svolto un periodo di stage a Bruxelles presso l'Ufficio di collegamento con le Istituzioni Europee della Regione Emilia-Romagna. Nel corso del 2008 ha conseguito il diploma al Master in Edilizia e Urbanistica promosso dal Sole 24 ore e dall'Istituto nazionale di Urbanistica. Nel 2009 si è diplomato al Master in Economia della Cooperazione dell'Università di Bologna.
Negli anni dell'università, ha svolto l'attività di consulente e project manager nel campo dell'associazionismo e dell'impresa culturale partecipando allo sviluppo di alcuni progetti nella città di Bologna, con particolare riferimento al campo del marketing territoriale e all'organizzazione di eventi: "Bosound - Bologna città della musica", "Julive", "RockER", "BilBOlbul - Festival internazionale di Fumetto".
Dal 2008, fino a maggio 2011, è responsabile dell’Area Sviluppo territoriale, innovazione e internazionalizzazione di Legacoop Bologna. Per l’associazione ha seguito la rappresentanza delle cooperative di produzione lavoro e delle cooperative di abitazione. In questa veste coordina l’ideazione e lo sviluppo dei seguenti progetti di comunicazione: nel 2009 l’evento “Vene Creative – idee e progetti per una città sostenibile”; nel 2010 e 2011 la rassegna “Molteplicittà - incontri, dibattiti e spettacoli sulla città che cambia”; nel 2011, il progetto “BOXBO – idee e progetti per una Bologna futura e creativa” in collaborazione con le associazioni economiche della città, la Camera di commercio di Bologna e lo studio di Mario Cucinella.
Nel 2010 ha fatto parte del Comitato tecnico organizzatore della missione della città di Bologna presso l'EXPO 2010 di SHANGHAI. Membro del cda di “Promobologna - Agenzia per il Marketing territoriale” (fino a marzo 2011) e del gruppo Vetimec (stampi e utensili).
Dal 1999 al 2009, fa parte del Consiglio di quartiere Savena, ricoprendo l’incarico di vicepresidente nel mandato 2004 - 2009. Dalla fondazione del Partito democratico è coordinatore dei circoli del Pd di Savena.⨠Nell’ottobre 2010 idea e organizza gli “Stati generali sulla cultura a Bologna” promossi dal Partito democratico, tre giorni partecipati da tutto il mondo culturale cittadino.
Ricopre l'incarico di assessore Economia e promozione della Città, Turismo, Relazioni Internazionali, Agenda Digitale nel mandato amministrativo 2011 - 2016.
Antonio Decaro è nato a Bari il 17 luglio del 1970. E' sindaco di Bari e da ottobre 2016 Presidente dell’Anci.
A 25 anni si laurea in ingegneria civile, sezione trasporti. Esercita la libera professione, lavora presso il Politecnico di Bari e a 29 anni diventa vice compartimento dell'Acquedotto Pugliese.
Nel 2000 è iniziata la collaborazione con l'ANAS, come direttore servizi dei tecnici compartimentali, direttore del centro manutenzione della Provincia di Bari e direttore regionale dell'Ufficio progetti.
Nel 2004 il Sindaco di Bari Michele Emiliano lo nomina assessore alla mobilità e al traffico del Comune di Bari nella sua prima Giunta, in qualità di tecnico esperto esterno. Nel 2008, grazie ai numerosi interventi realizzati, riceve il premio «Amico della bicicletta» da parte della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta). Nello stesso anno Legambiente lo premia «Ambientalista dell'anno 2008».
Nel 2010 è eletto consigliere regionale in Puglia nella circoscrizione di Bari. In Regione ha ricoperto il ruolo di Capogruppo del PD fino ad aprile del 2013 mantenendo l'incarico di consigliere delegato alla mobilità, in forma gratuita. Durante il mandato in Regione è stato il promotore di proposte di legge approvate dal consiglio regionale sul pluralismo informatico e sull'adozione e la diffusione del software libero e sull'attività ricettiva di albergo diffuso. Tra le proposte di legge alle quali ha lavorato c'è l'istituzione dell'anagrafe pubblica degli eletti e sulla trasparenza e l'informazione.
A novembre 2012 viene approvata in Consiglio regionale la legge «Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica» di cui è il primo firmatario.
A dicembre 2012 si candida alle "parlamentarie" per il Partito Democratico risultando il primo degli eletti nella componente maschile.
Il 15 marzo 2013, con l'avvio della XVII legislatura, è stato proclamato Deputato della Repubblica italiana. In Parlamento è stato componente dell'intergruppo parlamentare per la mobilità nuova/mobilità ciclistica, e insieme ad altri parlamentari si è impegnato nella scrittura della legge nazionale sulla Mobilità ciclistica. L'11 gennaio 2014, si candida alla carica di primo cittadino di Bari. L'8 giugno 2014, al secondo turno è eletto Sindaco della città di Bari.